Passeggiata mattutina

Sono completamente sotto gli effeti del jet lag, poeticamente la mia scrittrice preferita dice che tutti gli inconvenienti causati dai lunghi viaggi sono dovuti al fatto che il corpo viaggia più velocemente dell'anima, la quale a volte si perde... in attesa che la mia anima si ricongiunga a me, ecco questa prima giornata a Melbourne. Non avendo chiuso occhio, la colazione è stata molto presto... non vedevo l'ora di uscire a fare due passi in questa città (anche perchè la stanza in ostello è senza finestre e si perde completamente il senso del tempo). La mia prima impressione è stata quella di camminare per le via di Londra: c'è un sacco di vita qui, un mix di culture, gente, colori, sapori, tante vie una diversa dall'altra, una miriade di negozi dove è facile perdersi, un continuo susseguirsi di piccoli e invitanti ristoranti etnici... qui si mescolano stili diversi, edifici storici e moderni grattacieli sono ad un passo l'uno dall'altro... per oggi ho mosso solo qualche timido passo di scoperta, domani è previsto un giro più lungo (con alte probabilità di perdermi, ne sono consapevole!) 
Sono circondata da ragazzi che come me viaggiano e cercano un lavoro, ognuno con la sua storia, sempre interessante... come sempre mi affascina incontrare persone che arrivano da ogni angolo di mondo che si incontrano e poi si perdono, ma qualcosa sempre si lasciano.
Io invece vi lascio con l'immagine che più mi rappresenta...



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"I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi."