Se non fosse per il fatto che Internet mi permette di stare facilmente in contatto con gli amici lontani, di vedere la mia famiglia e di essere aggiornata in tempo reale su quanto accade nell'altro emisfero, per tutto il resto potrebbe non esistere... l'ho sempre pensato e lo penso ancora di più da quando sono qui. Lo uso tanto, tutti i giorni, nelle mie ricerche... ma non sarebbe molto meglio poter fare tutto di persona? Presentarsi, parlare, consigliarsi, conoscersi... credo si risparmierebbe anche del tempo e si darebbe lavoro a molte più persone. Anche perchè, se già di persona bisogna affinare l'istinto per capire nel più breve tempo possibile se di qualcuno ti puoi fidare o meno, nella rete non sai mai realmente chi incontri... per fortuna che anche qua, un po' l'esperienza, un po' i consigli che si trovano sui siti, fanno stare sempre all'erta... E allora mi chiedo chi realmente si nasconde dietro ad alcuni annunci per condividere l'appartamento che molto spesso e inevitabilmente vengono rimossi dai gestori dei siti "per la nostra sicurezza"... o dietro offerte di lavoro a prima vista affidabili, ma quando poi si chiedono i dettagli si sente odor di truffa... Visti i presupposti, ogni volta inorridisco di fronte a chi mi racconta che in rete ha conosciuto un sacco di amici (fidanzati, mariti o altro...!) Vorrei poter spegnere il pc e tornare indietro, ecco. Reinventare un mondo che ci avvicini, invece che allontanarci sempre di più. Consumare le suole delle scarpe mentre si vaga da un posto all'altro invece che consumare la costosissima scheda Internet... Surfare nel mare, anziché nella rete! Anche perché da cosa nasce cosa e allora ringrazio il ragazzo indiano che mi ha aperto il conto in banca e parlando del più e del meno mi ha detto di lasciarli il curriculum (sottobanco) che lo passa all'agenzia per cui lavora e alla quale ero appena stata: dopo un bel po' che ci parlavo e lo osservavo, ho capito che mi potevo fidare!
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