20 giorni senza portatile = 20 giorni:
- senza musica, la colonna sonora di ogni rientro a casa, dei risvegli dai ritmi brasiliani nei giorni off, il miglior antidoto contro i momenti no
- senza film, quelli che mi piace guardare la sera prima di andare a letto, soprattutto se di buona qualita'
- senza carrellate di foto, piu' o meno recenti, da guardare, modificare, postare
- senza pagine Word, dove appunto gli spunti per il blog
- senza Internet (Facebook, emails, la lettura di qualche quotidiano, le videochiamate o chattate su Skype, ma anche l'accesso al conto in banca, le info su quella mostra che vorrei andare a vedere, una sbirciata agli altri blog per prendere spunti sui prossimi viaggi)
Certo a molte di queste cose si puo' ovviare, facendo ad esempio una capatina all'agenzia viaggi dove si puo' navigare gratuitamente, MA i computers non hanno alcun tipo di antivirus e tutti i dati sulle chiavette vanno irrimediabilmente persi e le nostre password chissa' chi se le prende.
Insomma, rivoglio il mio portatile e prometto che ne faro' un uso consapevole, lontano da ogni tipo di liquido o sostanza appicicosa, soprattutto lontano dai barattoli di miele: ancora non e' chiara la dinamica per cui il mio portatile ne sia stato inondato... abbiamo pero' la certezza che solo l'intervento di Winnie the Pooh puo' fare il miracolo!!!
Complimenti per il blog. Complimenti per le riflessioni sul portatile ....
RispondiElimina...in attesa del prossimo (portatile!) Winnie the Pooh e' irreperibile :(
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