Sulla Great Ocean Road


Domenica, ci svegliamo all'alba, una dose abbondante di caffe' e Gocciole, zaino in spalla e via a prendere il primo tram verso la citta'. Ci seguono dall'alto 5 mongolfiere, che attraversano il cielo in un'alba timida. Un piccolo pullman ci viene a prendere, lungo la strada si riempie e siamo tutti pronti per una domenica sulla costa.

La prima fermata e' Bells Beach, si, proprio quella del film Point Break, proprio quella dell'onda perfetta. Mare calmo e tanti tanti puntini neri: una volta scesi vediamo che ci sono una miriade di surfisti. Li vediamo anche all'opera: chi fa colazione scrutando le onde, chi tavola sotto il braccio s'incammina verso la spiaggia, chi e' gia' pronto a divertirsi tra le onde. Alla prima tappa siamo gia' incantati. 


Procediamo l'avventura sulla Great Ocean Road, una strada panoramica che per chilometri affianca l'oceano, costruita a piu' riprese e terminata dopo la Prima Guerra Mondiale. Un susseguirsi di spiagge da una parte, boschi, prati, colline e foreste dall'altra. L'autista si ferma innumerevoli volte per farci fare qualche fotografia perche' ne vale la pena.


Sostiamo poi in una riserva naturale dove vivono quasi indisturbati i koala, molto difficili da scovare tra gli alberi. Il giorno prima un piccolo koala si e' arrampicato sulla gamba di una ragazza finendole in braccio. Guardate un po': http://www.heraldsun.com.au/travel/wild-koala-climbs-tourist-for-a-quick-cuddle/story-e6frfhb6-1226503788295




Pranzo rigorosamente sulla riva dell'oceano ad Apollo Bay, altra splendida localita' con un mare turchese. Poco distante, a Otway, la foresta pluviale, con degli alberi altissimi e altri che formano delle vere e proprie sculture naturali. 

  
E poi arriviamo la' dove eravamo diretti. Quei 12 apostoli che tutti nominano. Quei posti che se sei in Victoria non puoi non vedere, una delle sue icone. 
Viene descritto come 'lo scenario costale piu' spettacolare dell'Australia.' 
E quando ce lo troviamo davanti capiamo il perche'. 
E'  s e m p l i c e m e n t e  m o z z a f i a t o.
Quanti scatti, quante pose, quanti 'wow'.
Uno spettacolo della natura, il mare che nei secoli ha modellato la costa e queste scogliere altissime. L'acqua che si infrange sulle rocce, in un lavoro interminabile. L'oceano che con la sua forza ha fatto cadere anche alcuni degli apostoli, che non sono piu' 12. 
Li vediamo dall'alto, dall'alto della scogliera, da un sentiero panoramico pieno di gente. 

Credo siano la cosa piu' bella che abbia mai visto fin'ora.













Ecco qui qualche scatto del nostro tour. L'ultima tappa e' stata dedicata al London Bridge, costruito dalla natura e non dall'uomo. C'e' una storia divertente che lo riguarda, credo che meriti un post a parte e qualche ricerca 'storica'. 


Nessun commento:

Posta un commento

"I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi."