Ai miglioramenti ci si abitua in fretta! "Quando ci si abitua ad andare in Ferrari, e' poi difficile tornare a una Cinquecento", qualcuno mi disse un giorno. Questo e' un po' quello che provo pensando alla vita in Italia e a quella in Australia.
Sono tanti gli aspetti che mi fanno fare il tifo per questo Paese, alcuni piu' piccoli, altri piu' rilevanti.
L'onesta'
Gli australiani sono generalmente onesti; ci si puo' fidare della parola data e non partono mai dal presupposto che tu li voglia imbrogliare, perche' loro per primi non lo farebbero. Non rubano e non prendono le cose degli altri, nemmeno se dimenticate. Una delle ragazze che vive con me frequenta uno dei surf club locali e ci dice che spesso negli spogliatoi le cose dimenticate rimangono per giorni, mentre se in Italia solo le perdi di vista per un attimo, sono gia' di qualcun altro. La mentalita' "il mondo e' dei furbi" non appartiene a questo continente.
La gentilezza
Vi siete persi per la strada? Non sapete dove andare? Non sorprendetevi se fermate qualcuno e questi vi accompagna a destinazione. O se si dilunga in una spiegazione dettagliata per assicurarsi che arriviate nel punto giusto. Nei negozi vi chiederanno se avete bisogno d'aiuto, si scuseranno se la fila alla cassa era lunga o ne apriranno una. Il cliente puo' non avere sempre ragione, ma ha la priorita'.
Le regole
In questo Paese ci sono tante regole, chiare e visibili a tutti. Quando sono tacite, vengono comunque rispettate. Cosi' la gente fa ordinatamente la fila e aspetta il proprio turno. Cosi' come ci sono le regole, ci sono anche le sanzioni per chi non le rispetta e da li' solitamente non ci si scappa. Difficile da credere per chi e' cresciuto nel Paese del "Fatta la legge, trovato l'inganno."
I trasporti
I trasporti pubblici funzionano. Qualcuno potrebbe obiettare che costano. Personalmente ritengo che il costo sia equiparato all'offerta. E' inoltre impagabile la puntualita', che qui e' la regola e non l'eccezione. Se la puntualita' non e' rispettata si viene avvisati e la compagnia si scusa. Se una linea e' interrotta ci si prodiga affinche' la via alternativa sia garantita e ben segnalata, per creare meno disagi possibili. Se si e' prenotato un lungo viaggio e l'autobus e' in notevole ritardo, potra' succedervi che l'autista vi chiami e vi dica che passera' a prendervi piu' tardi.
Mi state ancora seguendo o pensate che mi sia fumata qualcosa di forte?!?
I bagni pubblici
Ecco, un altra cosa apprezzabile dell'Australia. Qua se ti scappa la pipi' non devi farti venire voglia di un caffe'. I bagni pubblici sono ovunque e sono usati da tutti, non solo da barboni, scappati di casa o incontinenti. Sono anche in media puliti e dopo averli usati non hai l'impressione di esserti preso tremilacinquecento malattie, anche se l'unica cosa che hai toccato e' il pulsante dello sciacquone!
La pulizia
Chissa' se anche qua le mamme insegnano ai bambini a guardare dove mettono i piedi quando camminano... perche' mi sembra inutile! Che dite, saranno i cani australiani ad essere piu' educati?!?
Il minor tasso di criminalita'
Questo fattore e' una diretta conseguenza di una migliore qualita' della vita. La criminalita' prolifera infatti nelle zone povere e dove c'e' poca istruzione e in questo l'Australia e' un'isola felice. Alcuni fatti di cronaca destano scalpore e indignazione: mai dimentichero' la reazione per lo stupro e la morte di una giovane ragazza a Melbourne, nel quartiere dove vivevo. Qualcuno ha osato commentare che una silenziosa marcia di protesta forse e' stata eccessiva, io ritengo che sia ammirabile il fatto che non sia stato un fatto di cronaca passato in sordina e che la gente abbia reagito. Se nel Vecchio Continente a queste notizie ci siamo abituati, vuol dire che troppi ne succedono.
Ci sono anche meno furti e poi che strano girare per la strada senza controllare la borsa cento volte per la paura che il portafoglio si volatilizzi!
Il 'Take it easy'
Questa e' indiscutibilmente la filosofia australiana. Nel mio dialetto si tradurrebbe con un "Tola dolza", in italiano la traduzione che prefersico e' "Prendila con filosofia". Se poi aggiungiamo il "Se la vita ti da' limoni, fai una limonata", direi che il quadro e' perfetto!
L'Australia poi come ben sappiamo e' immensa ed e' fatta di tante realta', generalizzare e' molto difficile. Io l'ho attraversata solo in piccola parte finora e queste sono le considerazioni fatte viaggiando da un posto all'altro e vivendo un po' qua e un po' la'.
Dal primo giorno che ci ho messo piede, facendo un paragone con l'Italia, ho la sensazione che la vita qui sia piu' facile, per tutte le cose elencate sopra.
Alcuni fattori sono legati all'Australia in se', al fatto che sia un'isola immensa, ma scarsamente popolata; a questo si aggiunge il fatto che ha una storia recente e ha avuto uno sviluppo piu' moderato rispetto all'Europa. E' isolata dal resto del mondo e l'immigrazione e' strettamente controllata, sia nel numero, sia nei requisiti richiesti per l'ingresso. Il risultato e' una qualita' della vita migliore rispetto al Vecchio Continente.
Cara vecchia Cinquecento, riusciro' mai a riabituarmi a te?
Quante verità, Sarina. Per aggiungere direi che non è solo l'Australia, ma anche molti posti in Europa (Italia esclusa per le ragioni che hai ben indicato)...questo vuol dire che torni o non torni? Un bacio immenso, G. Ps ho pubblicato il tuo post su twitter!
RispondiEliminaGrazie! Seguiro' il tuo consiglio e x l'Australianno saro' su Twitter :)
RispondiEliminaTorno, nn torno, chissa'... sicuramente rifletto, penso, pianifico. Un abbraccio tedeschina ;)