...e ora che si fa?

E' da qualche bel giorno che mi pongo questa domanda. Sono nuovamente libera! Una settimana di lunghe dormite, gite fuoriporta, cene in compagnia mi ha rimessa in sesto e la stanchezza sembra solo un ricordo lontano. Sfoglio la guida della East Coast, ci sono nomi da sogno che fanno volare la mia fantasia e mi fanno sentire viva ed e' presente piu' che mai la voglia di rimettermi in viaggio. 
E allora cos'e' che mi ferma? Cos'e' che mi fa cambiare piani almeno tre volte al giorno? Cos'e' questa paura che mi inchioda qui? Cosa sono queste insicurezze che fanno nuovamente capolino?
Forse il fatto che Melbourne rappresenta per me ormai un porto sicuro: la giro senza problemi a piedi, in tram, in treno; vivo in una bella casina, la mia cameretta e' ben lontana da quelle pareti bianche che mi hanno accolta all'inizio; vado d'accordo coi miei coinquilini e avendo piu' tempo libero, adesso riusciamo anche a mangiare o uscire assieme qualche volta; ho piu' amici di quando sono arrivata qui tutta sola.
Allo stesso tempo la vita nelle citta' si assomoglia sempre molto, quello che davvero mi ha aperto nuovi orizzonti qua sotto e' stato il vivere completamente immersa nella natura, un'esperienza che vorrei ripetere il prima possibile. Un'esperienza che mi ha riempita, forse perche' cosi' intensamente non l'avevo mai vissuta. 
Mi ripeto come un mantra queste due frasi:
"Le navi sono sicure nel porto. Ma non è per stare in porto che sono fatte le navi.” 
(J. A. Shedd) - "Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove." (P. Cacucci)

Chissa' se la Perla Nera sta facendo rotta da queste parti, il capitan Jack Sparrow dice che "Dovunque vorremo andare andremo, una nave è questo in realtà. Non è solo una 
chiglia, con uno scafo e un ponte o delle vele, si', la nave e' fatta cosi', ma cio' che una nave e'... cio' che la Perla Nera e' in realta'... e' liberta'."

Io non smetto di cercarla :)



5 commenti:

  1. Ciao Sara, ho conosciuto il tuo blog grazie ad una mail di italiansinfuga e ogni volta che riesco a connettermi a internet faccio un salto per leggere come procede la tua avventura! Tra meno di un mese sarò anche io un italiano in fuga, con prima destinazione Spagna per raggiungere la mia famiglia, anche se il vero obiettivo è l'anno (o i due anni) down under con la WHV! Mi ha divertito molto leggere i tuoi post in odrine cronologico e vedere come, mese dopo mese questo mondo sia diventato il tuo mondo e non vedo l'ora di provare le stesse sensazioni che hai descritto, sia belle che brutte! Grazie per condividere tutto questo, è di grande sostegno e conforto per noi futuri globetrotter!
    Cheers, Piero

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  2. caro piero, grazie :)
    in bocca al lupo x i tuoi viaggi, soprattutto se verrai Down Under. e' lontano ma ne vale la pena!
    A quasi 8mesi di distanza mi dico sottovoce che qua potrei viverci x davvero...!
    Take care!

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  3. Questo è uno dei post più belli e sinceri che abbia mai letto...un abbraccio transoceanico Saretta! Elisa (ps: mi davi per dispersa?)

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  4. grazie elisa! eh gia', e' da un po' che nn ti 'vedevo' e proprio ieri ho chiesto tue notizie :) ti stritolo in un abbraccio anch'io :)

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"I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi."