Di Festival in Festival

Per tutto il mese di gennaio a Sydney c'e' un grande festival che accende l'estate: musica, danza, spettacoli. Ieri sera ho lavorato all'apertura: dietro al palco di un concerto soul che ha radunato una miriade di persone, c'era un'area riservata ai VIP che non si sono fatti scappare drinks e stuzzichini. E' stata una bella serata, clima rilassato, pietanze graditissime; gli ospiti che gia' dopo il secondo giro cominciavano a interagire e fare domande o ad aspettare l'uscita dei vassoi pieni di cibo, in attesa di assaggiare qualcosa di nuovo! 
Sono arrivata miracolosamente in punto, come da routine abbiamo compilato tutta una serie di carte e poi ci siamo messi l'uniforme: pantalone nero, scarpe nere e... tunica bianca! Gia' il bianco non e' tra i miei colori preferiti, poi non mi sembra un buon accostamento con cibi e bevande... la mia tunica infatti era sporca gia' al primo giro di antipasti, quando una simpatica salsa ai frutti rossi ha deciso di venirmi incontro! 
L'unico ordine che ci e' stato impartito e' stato quello i sorridere sempre e non e' stato difficile! Son stata tra quelli che han finito per primi e gia' che il concerto non era ancora finito, ho deciso di dirigermi li' con un'altra ragazza dello staff. Prima pero' abbiamo pensato bene di chiedere un drink: al banco n. 1 erano rimaste solo acqua e birra, cosi' ci dirigiamo al banco n.2. In meno di due secondi veniamo raggiunti da una ragazza della security che ha notato che non abbiamo il braccialetto fluorescente del festival e pensa che siamo riuscite ad infilarci tra i VIP! Fortuna volle che ancora prima che aprissimo bocca, un suo collega ci ha raggiunte togliendoci dalle peste (e' sempre bene farsi amici quelli della security!) Risolto l'inghippo ci rimettiamo in fila e arriva la nostra responsabile e cosi' capiamo che e' ora di dileguarci e dirigerci verso il palco!
Troviamo un posticino, balliamo un po' e poi e' ora di tornare a casa... e mentre m'incammino verso il battello e mi lascio cullare dalle onde penso alle estati di qualche anno fa, quando c'era un altro festival ad animare le nostre serate e notti estive... e son talmente vivi i ricordi e il suono della musica e delle nostre risate risuona ancora nell'aria che e' arrivata l'ora di accostare una lettera a un'altra e scrivere un post in memoria di Mescolanze. 

2 commenti:

"I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi."